Votes given by Nicola Barone

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    Glidecam è scritto sotto al video.
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    La scheda NX - E2 viene riconosciuta perfettamente su O.S. Windows 7 a 64 bit, e da Edius 6.08 - 7.xx - 8.xx; i driver sono a 32 bit ma il siestema operativo riconosce ugualmente la scheda; per quanto riguarda l'uscita component, dal modulo HD, il segnale in uscita funziona sia con clip SD 720x576 4:3 e 16:9 e HD 1920x1080 16:9, dando per scontato che il modulo HD sia collegato alla scheda NX-E2 con l'apposito ponticello (cavetto a tre conduttori) a corredo della scheda, altrimenti se non c'è il collegamento non si ha segnale in uscita! Detto questo si deve impostare l'output di Edius per la NX-E2, per default dopo l'istallazione di Edius è settato su OHCI, come del resto, è ampiamente spiegato nel link che ti hanno fornito; oltre a questo l'impostazione di progetto deve essere impostata per l'HD su 1920x1080 50i 16:9. Se risolvi oppure no fatti sentire, sono a disposizione.
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    l'ho provata con REOLVE DA VINCI (12)...poiche sul tosto pc dove era collegata c'era questo software... ed e' anche della BM, eppure c'era un leggero delay di qualche frame/sec...molto fastidioso per un editor non in erba... parlo della preview e di clip senza alcun effetto..che cmq non ha importanza, in quanto anche se non realtime dovuta allapesatennza della clip trattata...la preview sul schermo del pc attraverso resolve) dovrebbe esser perfettamente syncrona con la preview ESTERNA...invece si nota il delay. ti consiglio prima di verificare la cosa, perché puo cambiare anche da PC a PC...e non solo perché meno potente...
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    Ed in effetti era un problema di connessione che inavvertitamente non era stata collegata.
    Quindi problema RISOLTO !
    Ora tutto funziona.
    Grazie infinite a tutti !!!!!
    A buon rendere.... Anzi a buon ... Rendering
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    Confermo che l'innesto dell'obiettivo è di tipo e-mount, adattabile ad altre ottiche tramite appositi adattatori ma in alcuni casi si possono perdere degli automatismi (autofocus, impostazione diaframma, etc).
    Da possessore di A7s ti posso dire che è una macchina stupenda con livelli di rumore bassi in condizioni di scarsa luce, grazie al suo sensore full frame con 12,2 mega pixel.
    Considera che una d5500 ha un sensore di grandezza 2,3 volte più piccolo di un full frame; con il doppio dei mega pixel (24,2 APS-C contro 12,2 Full Frame) a vantaggio si del dettaglio, ma a discapito della sensibilità alle basse luci, in quanto fotodiodi più piccoli, avendo quindi livelli di rumore più elevati.

    sensor_table
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    ecco il costo
    http://www.hobbyhobby.it/contents/it/p1117...er_gopro_3.html
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    Venduta...
    Non è scoccata la scintilla.
    Sono troppo "chiuso" nelle mie abitudini, nei miei modi, nelle mie movenze.
    Non sono riuscito ad impormi qualcosa che in realtà non ho mai voluto davvero, ma volevo provare, dovevo.
    Alla fine... grazie anche alla disponibilità di un amico Siciliano, ho venduto tutto avendolo usato si e no un paio di giorni.
    Non ci ho perso nulla... anzi si, un po' di fiducia nelle mie intenzioni... ma alla fine credo di aver fatto la cosa migliore.
    Con la stessa cifra, anzi, ho dovuto aggiungere 250 euro, ho preso una SONY AX1 con la quale giorno 27/12 e 30/12
    ho ripreso due matrimoni.
    Sono soddisfatto? Si, e soprattutto tremendamente più a mio agio durante le riprese.
    A breve aprirò un topic dedicato a questa telecamera.
    Vi ringrazio comunque per i tanti consigli ricevuti, non pensate non ne abbia fatto tesoro... solo che non fa per me.
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    Sotto il background che interessa trovi download clip. Ovviamente devi fare una piccola registrazione.
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    VidevoTM è il primo database di "footage" per il video editor professionista.
    Offre una grande quantità di clip, vfx, motion graphic, per una collezione complessiva di 1300 elementi.

    videvo-fundraiser-pic

    Il sito è in crescita, ed è nato dallo sforzo di alcuni appassionati per il montaggio video, che come tutti
    hanno condiviso e reso pubblico uno dei fattori importanti per il montatore video : l'abstract per l'editing.

    jpg

    Tutto il materiale è assolutamente Royalty Free. Viene semplicemente richiesta l'iscrizione su un social network
    per poter scaricare liberamente il materiale.

    Eccovi il link : www.videvo.net/
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    Vedi i dischi che marca sono. Poi vai sul sito del produttore e ti scarichi l'utility di diagnostica, quella che si usa per decidere se il disco deve andare in assistenza o meno.

    Se, ad esempio, sono Western Digital usa "Data Lifeguard Diagnostic for Windows"
    http://support.wd.com/product/download.asp...8&sid=3&lang=en

    Tutte queste utility fanno un controllo "veloce" e se passa quello fai quello approfondito. NON sono distruttivi quindi vai tranquillo

    Se trovano cluster danneggiati ti chiederanno di correggerli. ATTENZIONE che in questo caso piallano quel cluster con tutti i dati sopra. Ma di solito dopo il disco si ripiglia (in realtà non si ripiglia una fava, l'utility marca quel cluster come BAD e dice alla MFT di non usarlo più. Al suo posto punta ad uno dei cluster "di riserva". Dopo detta operazione a funzionare funzia, MA in primis quando la testina arriverà al acluster danneggiato salterà a quello buono per poi tornare indietro con relativa perdita di tempo, in secundis... se devi lavorare... ti ci fidi a farlo con un disco che sta iniziando a mostrare segni di cedimento? Io lo terrei come disco su cui mettere robe non importanti)

    NON ti fidare del checkdisk di windows che al solito fa più danni che altro

    Saludos
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    Risposta veloce:
    Lascia tutto di default e dormi tranquillo :D


    Se sei curioso continua a leggere (breve) ;)
    La gestione dei cluster è nata coi primi file system e si parla del 1977. Poi si è evoluta col tempo accompagnando i vari filesystem (Fat16, Fat32, ntfs). Parallelamente c'è stata l'evoluzione dei dischi sia per dimensioni che per velocità. Oggi i dischi sono talmente veloci che operazioni che prima erano obbligatorie (tipo la deframmentazione) oggi non si fanno praticamente più. Il file system ntfs è molto più evoluto e gestisce di norma cluster da 4k.
    Ergo, ripeto: lascia tutto di default

    Spiegazione alla buona sui cluster:
    Pensa ad un archivio in cui hai 100 metri quadrati di spazio. A questo punto il gestore dell'archivio ti chiede per poter archiviare i documenti devo mettere delle scatole, quanto grandi le faccio?

    E te puoi scegliere scatole da 1Mq o da 2Mq ecc... ecc...

    Quindi che differenza fa?

    La differenza è che maggiore è la dimensione del cluster minore è la deframmentazione a cui è sottoposto l'HDD ma maggiore è la dimensione che occuperà un file infatti in ogni cluster può contenere uno e un file soltanto anche se non viene completamente riempito.

    Paradossalmente tornando all'esempio delle scatole immagina che se in una scatola ci va anche un solo foglio quella scatola non può essere utilizzata per altro.

    Quindi la cosa migliore è scegliere un compromesso a seconda di per cosa usi quell'unità tra cluster piccoli (unità di archiviazione) e cluster più grandi (unità che siano rapide e che necessiteranno la deframmentazione ogni tanto TIPO I FILE VIDEO).






    Sei ancora curioso?? Continua a leggere (lungo per masochsti...) ;)
    a) Cosa è un cluster?
    E' l'unità logica più piccola gestibile con una singola lettura/scrittura.
    b) Che dimensione ha?
    Variabile in base alle dimensioni del disco ed al tipo di file che dobbiamo gestire.
    c) Perchè?

    Fondamentalmente perchè esiste un numero massimo di cluster gestibile dal sistema (ricordiamoci che detta teoria è nata negli anni '70...) e quindi l'unico modo per aumentare la gestione della dimensione di un disco era quella di aumentare non il numero dei cluster ma la loro dimensione secondo questa tabella (per filesystem fat32):

    Partition size Cluster size
    512 MB to 8,191 MB 4 KB
    8,192 MB to 16,383 MB 8 KB
    16,384 MB to 32,767 MB 16 KB
    Larger than 32,768 MB 32 KB

    Il filesystem fat32 (come dice il nome stesso) è a 32 bit. Microzozz ne riserva qualcuno ad uso interno e ne restano a noi 28 per un totale di 268 435 438 (2^28) cluster, cioè una dimensione totale dell'ordine dei 2 terabyte massimo. Chiaramente in TEORIA visto che le utility di gestione disco di Microzozz si fermano a 22bit ossia 4 177 920 (2^22) cluster, riducendo la dimensione massima a 124,55 gigabyte. Al solito utility di terze parti elevano il limite ad 1 tera.

    Detti limiti sono superati dal file system NTFS, finalmente un filesystem un pelo più serio (non tanto per le dimensioni... ma per come lo si usa.... ;) ;) ) visto che ha la gestione dei permessi, della crittografia, del numero file, dell'unicode, dei volumi sparso o in mirroring, ecc. ecc.
    Un volume NTFS ha un limite teorico di (2^64 cluster - 1) e può gestire file che raggiungono i (2^64 bytes - 1 kb) di dimensione. Figuratevi se winzozz gestisce tutti questi bit ma in ogni caso (utilizzando cluster di 64 kb) la dimensione massima di un volume NTFS in un sistema Windows sale a ben 256 Tb. Utilizzando la dimensione standard per cluster di 4 kb abbiamo un limite disco comunque di BEN 16 Tb. Motivo per il quale non ha senso (da un punto di vista puramente tecnico modificare la dimensione del cluster oltre i 4k.

    Da un punto di vista prettamente prestazionale invece le cose cambiano. In primis ricordiamoci che ntfs è più lento di fat32 visto che deve gestire anche fati (tipo permessi o altro) che fat32 non fa.
    Più sono grandi i cluster e meno cicli di lettura/scrittura avremo. OVVIAMENTE il numero di byte dati da leggere sarà lo stesso, ma avremo meno byte "inutili" di sistema da leggere e una MFT più snella. Se usiamo cluster 8 volte più grandi avremo 1/8 dei blocchi da gestire relativi al file stesso. Quindi per un disco destinato ESCLUSIVAMENTE al video editing si possono usare cluster da 32 o 64kb (ricordarsi che se ci salvate un file di 1 UNO BYTE l'occupazione disco sarà di 64kb)

    Ma in pratica QUANTO si guadagna?
    Secondo me coi dischi di oggi non tanto da giustificare l'uso. Personalmente non ho mai cronometrato ed ho dischi con cluster di default da 4k. Se ho bisogno di prestazioni superiori me le guadagno da dischi seri o sistemi raid.
    Ricordiamoci che il data rate di un normale editing video DV è solo 3.5 MB/s e che i dischi di oggi senza raid o altro ne fanno 90/100 e parliamo di fetenti dischi WD green. In pratica la dimensione dei cluster da un punto di vista prestazional teorico è vera, da un punto di vista pratico sono pippe mentali.

    Cito un articolo del 2003 (già dieci anni fa quando i dischi facevano 15 MB/s se ti andava bene):
    "Cluster size was an issue ten years ago when video editing was pushing the maximum thru-put envelope of hard drives. Since this time, computers and drives got so much faster that this is a non-issue."

    Fonti:
    http://www.pcreview.co.uk/forums/whats-bes...g-t1940997.html
    wikipedia
    Microsft TechNet
    Yahoo Answer

    Edited by Domavideo - 15/12/2013, 07:27
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    Certo, trovo il Back Pak inutile in quanto la carica della batteria è pressocchè identica al singolo "mattoncino" da solo, poi la GoPro si scalda ancora di più ed inoltre (non da sottovalutare) il peso della stessa aumenta notevolmente.
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    Confermo, al 100x100 ... funziona benissimo, anzi come funziona con edius 7 ... non ha mai funzionato (con le precedenti edizioni) meglio.
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    Dal sito non dicono questa notizia..ma la nx funziona perfettamente. ;)
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    Nicola, ti ostini a dire: NON DOVREBBE.
    Ma quando lo provi sto 7 trial con la NX?
    Non credo avrai problemi in fase di installazione e riconoscimento della periferica.
    Canopus, perchè le schede le faceva la Canopus e nn la GV, se lo faceva pagare si il suo Hardware
    ma la qualità della componentistica si paga... e la differenza si nota.
    Quando la comprerai sta cosa qui... vedrai che differenza tra l' output della tua NX e quello di questa.
    Intanto, prova con la trial... dico che non rimarrai deluso dalla tua NX.
77 replies since 24/3/2009
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