Posts written by COXIEDIX

  1. .
    stesso problema, AMD 7700 series, come sopra
  2. .
    Sono d'accordo con te, Ezio1963, aggiungo inoltre che manca la possibilità di una regolazione soft o smooth sui fade di entrata ed uscita audio, nel senso di agire direttamente sulla linea di editing
  3. .
    E' vero Eugedius non serve se il file non è nativo ovvero se la DSLR che io uso non registra. Devi tener però presente il caso in cui il file in questione necessita un elaborazione o manipolazione. In questo caso la trasformazione del file nativo da 4:2:0 a 4:2:2 ti consenti di "trattare" meglio il file almeno per quanto concerne il colore. E' un po' come quando con i file audio, registrati per esempio nativamente a 16bit e 48kHZ vuoi attraverso gli algoritmi di riduzione rumore, dinamica ecc., ottenere il risultato finale migliore possibile.
    Se trasformi il file da 16 a 24bit e da 48khz a 96khz e ci applichi gli algoritmi in questione,il risultato dopo la downconversion sarà migliore rispetto all'elaborazione senza la trasformazione.
    Così un'archiviazione in 4:2:2 potrà essere sovradimensionata se non trattata successivamente ma adeguata nell'altro caso anche se le differenze, e concordo, saranno minime

    Il mio post, a parte il 4:2:2, riguarda piuttosto il codec e il bitrate da adottare per una corretta archiviazione di un file che non "peggiori" in modo percettibile ma nello stesso tempo non "pesi" eccessivamente. Per esempio un formato come mpeg2 "pesa" molto di più di uno in mp4 però magari per l'archiviazione conviene il primo. Non ho mai approfondito l'argomento.
    Non tantissimo tempo fa con il DV per esempio registravi il lavoro di editing svolto sulla cassettina DV. Avevi così da una parte prodotto dei dvd per la visione ed una cassetta per l'archiviazione...
  4. .
    Salve,
    colgo l'occasione della discussione per chiedere a tutti voi il formato adottato invece per l'archiviazione possibilmente con i relativi settaggi , nel senso che, una volta utimato il vs montaggio desiderate mantenere un "master" della migliore qualità possibile per esempio nel caso di un eventuale manipolazione futura.
    Canopus hq con il suo 4:2:2 sarebbe un'ottima soluzione purtroppo però 1. "pesa" tanto 2. non è un formato adatto perchè poco diffuso e quindi nel futuro potrebbe non essere più leggibile e supportato.
    Quindi un' indagine oltre che per il formato anche per il supporto da adottare (putroppo in sostituzione del nastro che per me era il più affidabile)
  5. .
    Salve a tutti

    Nel mio lavoro di editing utilizzo molto spesso After Effects (CS6) sia per l'effettistica (twixtor per esempio per rallentare le clip) che per la colorazione post montaggio.
    Il problema maggiore che ho riscontrato sono i file di interscambio tra Edius ed After Effects.
    Mi spiego meglio:
    nel dover affrontare le varie modifiche in AE sono ovviamente "costretto" ad esportare da Edius i file da elaborare e poi a lavoro ultimato
    da After Effects di ritorno ad Edius. E qui la sorpresa. I file ottenuti "di ritorno" ad Edius risultavano essere molto "diversi" da quelli originali
    (il test è stato fatto soprattutto senza apportare alcuna modifica in AE,solo export/import e viceversa)
    e cioè o come perdita di dettaglio o con un diverso contrasto comunque fastidioso. Ovviamente i test sono stati eseguiti in vari formati
    (canopus Hq - canopus lossless, mp4 mp2, wmv).
    Da questi test mi è sembrato di capire che il problema risiede in After Effect e cioè nell'esportare da quest'ultimo per poi importarlo nuovamente in Edius
    Per esempio se da After Effects esporto in Canopus Hq mi toglie del dettaglio se esporto in Canopus losless mi cambia la colorazione - contrasto più accentuato - rispetto le clip originali
    Alla fine sono riuscito a trovare un sistema però alquanto complesso è cioè "uscire" da Edius in Canopus Hq fine (qui il 4:2:2 del codec gioca un ruolo di rilievo nel
    successivo post) elaborare in After Effects il necessario e poi esportare il tutto in una sequenza di still uncompressed tipo .psd, importare nuovamente in Edius
    come singole still della durata in un frame ed esportare il tutto in altro canopus Hq o lossless.
    Solo in questo modo confrontando in Edius le due sequenze video (quella originale e quella risultante, ovviamente senza apportare alcuna modifica in AE solo import/export)
    risultano essere ad occhio praticamente identiche.
    Da After Effects ho cercato un exporter uncompressed (per snellire il tutto) ma sembra che non sia commestibile perEdius
    Qualcuno ha notato questo problema?
  6. .
    Infatti Alessandro, tra l'altro colgo l'occasione per dire che il tanto acclamato formato BD (bluray) non permette la masterizzazione nella massima qualità di esportazione e cioè in progressivo 25p (a parte il 24p).
    Per vedere il montato nella max. qualità sono costretto a conservare e vedere il video solo da file (ed eventualmente distribuirlo tramite chiavetta)
  7. .
    Salve,
    Nn funziona perchè nel preset del progetto devi mettere interlacciato e non progressivo
  8. .
    Grazie VideoImpa
    ma è quello che penso. Quelle citate sono per me delle vere novità (aspettavo da anni un vero supporto alpha anche perchè vedi caso con After Effect riuscivo ad esportare in canopus hq con canale alpha e con Edius no - un controsenso visto che il codec lo supporta ed è pure inventato da canopus... vuoi mettere la comodità di avere la trasparenza anche nelle sequenze nidificate)
    così come l'nterpolazione più intelligente (vedi Photoshop) Per chi poi, come me, lavora pesantemente con la color correction, il supporto a 10bit è una vera manna.
    Personalmente considero una sciocchezza un upgrade basato esclusivamente sviull'introduzione di nuovi effetti speciali...
  9. .
    Salve,
    mi dispiace dirlo ma non sto facendo nessuna confusione. La versione di Edius
    6.5 e successivi sono un'evoluzione naturale di Edius 6 e successivi e non un'altra cosa.
    E' vero che con questa nuova release la Grass Valley ha introdotto un nuovo capitolo nel montaggio, il 3D (che personalmente non interessa minimamente) ma è anche vero che in
    questa nuova release trova spazio un sacco di novità, almeno per il professionista, molto interessanti, quali la color correction a 10bit, vari algoritmi di interpolazione (funzionano alla grande), supporto del canale alpha. Ovviamente, come di consueto, l'aggiornamento soffre di tante incompatibilità
    (non "vede" i file prodotti dalla Canon 5DII, tanto per dirne una)

  10. .
    Salve,
    ma da dove avete scaricato la nuova release 6.51 in quanto non ancora accessibile
    da sito ufficiale?
  11. .
    ringrazio per la segnalazione
  12. .
    Esistono anche monitor LCD di riferimento ma costano una fortuna, pertanto il buon vecchio monior CRT resta insostituibile
  13. .
    Grazie mmusmec, peccato ...
    Mi scuso con Dany per l'OT image
  14. .
    Salve,

    per caso qualcuno è riuscito a far funzionare (con il solito trucchetto dei file copiati nella cartella di Edius vers.5) la oramai vecchia scheda DVStorm con la nuova versione Edius 6? Fa sempre comodo avere un output su un monitor CRT se non altro per la bontà dei colori
  15. .
    In linea di principio hai ragione tu, andreas77, io infatti opero come dici tu. Lavoro prevalentemente in AfterEffect ed esporto in CanopusHq o in Uncompressed per la successiva lavorazione in Edius , però in taluni casi mi sarebbe tornato utile un'interscambio reciproco. (adesso non mi sovviene però ci sono stati dei casi specifici)
    Tra le altre cose sembra addirittura che AfterEffect nell'ultima release non supporti (o cmq non rileva) più i codec della Canopus ...
27 replies since 27/1/2010
.
Top